"Bonus Psicologo"



Chi può richiedere il bonus? 

Le persone che:
  • sono in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica;
  • possiedono un reddito ISEE non superiore a 50.000 euro.
Chi può erogare le prestazioni finanziate dal bonus?
I professionisti privati appartenenti all’albo degli psicologi e annotati come psicoterapeuti sul medesimo albo che abbiano dichiarato all’ordine regionale di appartenenza la propria adesione all’iniziativa “bonus psicologo”. 

Quale sarà l’importo del finanziamento erogato per ogni beneficiario?
  • Se l’ISEE è inferiore a 15.000 euro, il beneficio ha un importo massimo di 600 euro;
  • Se l’ISEE è compreso tra 15.000 e 30.000 euro, il beneficio ha un importo massimo di 400 euro;
  • Se l’ISEE è superiore a 30.000 e non supera i 50.000 euro, il beneficio ha un importo massimo di 200 euro.
L'importo è erogato per un importo fino a 50 euro per ogni seduta.


Come fare la richiesta?

  • La richiesta del “bonus” è presentata in modalità telematica all’INPS e deve essere effettuata dal 25 luglio al 24 ottobre 2022;
Come verificare che la domanda è stata accolta?
  • A conclusione del periodo di presentazione delle domande, INPS redige le graduatorie e individua i beneficiari sulla base dell’ammontare delle risorse disponibili;
  • l’INPS comunicherà direttamente ai beneficiari l’accoglimento della domanda specificando l’importo totale del beneficio erogato;
  • l’INPS comunicherà ai beneficiari un codice univoco che dovrà essere comunicato al professionista che eroga le prestazioni oggetto del contributo economico.
Quando potrà essere “speso” il bonus?
Il beneficio deve essere utilizzato entro 6 mesi (180 giorni) dalla data di accoglimento della domanda.


Come utilizzare il contributo economico?

  1. Il beneficiario del contributo comunica al professionista il codice univoco assegnato dall’INPS per la prenotazione della prestazione professionale.
  2. Il professionista inserisce tale codice sul sito dell’INPS specificando la data prevista per l’erogazione della prestazione;
  3. l’INPS comunica al beneficiario i dati della prenotazione, il beneficiario decide se usufruire della prestazione o disdirla;
  4. se la prestazione viene erogata, il professionista emette fattura intestata al beneficiario e contenente il riferimento al codice univoco relativo. Il professionista inserisce nella piattaforma predisposta da INPS il codice univoco, il numero della fattura, la data di emissione e l’importo.
Quando verrà emesso il contributo per la prestazione oggetto del contributo economico?
INPS provvederà alla remunerazione delle prestazioni effettivamente erogate dai professionisti e per le quali sia stata emessa regolare fattura, entro il mese successivo a quello di emissione della stessa, tramite accredito diretto sul conto corrente comunicato dal professionista.

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