Lo Stress, o Sindrome Generale di Adattamento, è una risposta dell'organismo a sollecitazioni prolungate di vario tipo: ambientali, fisiche, mentali, sociali. Può essere assolutamente fisiologica e dunque gestibile o diventare patologica e fonte di intensa sofferenza.
Il tentativo di adattamento a tali fattori stressanti causa cambiamenti fisici nel corpo e nel cervello, come la produzione di alcune specifiche sostanze: serotonina, noradrenalina, dopamina e cortisolo.
Uno Stress prolungato provoca un'alterazione protratta nella produzione di tali sostanze e di conseguenza danni fisici anche importanti.
La Sindrome è caratterizzata da tre fasi:
Fase di Allarme: si mobilitano le energie difensive
Fase di Resistenza: l'organismo tenta di adattarsi alla situazione
Fase di Esaurimento: se la condizione stressante persiste, o risulta troppo intensa, l'organismo non riesce più a difendersi e la naturale capacità di adattarsi viene a mancare, provocando sintomi e disturbi.
Certamente la variabilità individuale nella risposta ai fattori che generano stress è molto ampia e può dipendere da diversi fattori: temperamento e caratteristiche di personalità, capacità cognitive e metacognitive, fattori culturali e socio-economici.
I sintomi più frequenti della Sindrome Generale di Adattamento sono ansietà, depressione, alterazioni del sonno, difficoltà di concentrazione, dolori muscolari, disturbi a carico dell'apparato digerente o dell'intestino, malattie psicosomatiche, cefalee, abbassamento delle difese immunitarie.
Intervenire su questi disturbi è importante, preferibilmente prima che si cronicizzino.
Spesso la risposta farmacologica non è adeguata né sufficiente per affrontare il problema ed occorrono altri strumenti, come la psicoterapia, che risulta essere piuttosto efficace nell'affrontare la sindrome di adattamento.
Il supporto della psicologa fornisce strumenti per trovare riposte a queste domande ed avviare un percorso di miglioramento personale.
Spesso nell’avventura di "educare" la cosa più difficile è "comprendere" il comportamento dei figli e reagire nella maniere più corretta e utile per la loro crescita.
L'intervento psicologico si rivolge al singolo genitore, alla coppia genitoriale, al/la ragazzo/a, all'insegnante.
Per superare il malessere e la sofferenza:
alleviare il disagio psicologico: ansia, stress, attacchi di panico, traumi, depressione, disturbi alimentari, disturbi sessuali...
accrescere la capacità di scelte autonome per il proprio benessere
migliorare la gestione delle relazioni interpersonali e sociali
migliorare la capacità di ascolto reciproco e la qualità della relazione e sostenere i membri della coppia nei momenti di difficoltà e di crisi
approfondire la comprensione della propria sessualità
sostenere le difficoltà dello sviluppo ed educative: infanzia, adolescenza, affido familiare, adozione